IN 8 MESI PERSE OLTRE 260.000 UNITA’ RISPETTO AL 2019
Il mese di agosto segna un nuovo crollo per l’auto, che chiude con appena 64.689 immatricolazioni di veicoli nuovi. Nonostante un giorno lavorativo in più, il calo è del 27,3% rispetto ad agosto 2020, interessato come oggi dagli incentivi statali che allora avevano contribuito a portare le vendite a 88.973 unità, in linea con lo stesso mese 2019. Con il dato di agosto, le auto perse dal mercato in 8 mesi rispetto allo stesso periodo del 2019, superano le 260.000 unità (con 1.060.182 autovetture complessive, -20% sul 2019).
I PRIVATI SI FERMANO AL 69% DI QUOTA
L’analisi della struttura del mercato del mese di agosto, confrontata con lo stesso periodo 2020, sotto il profilo degli utilizzatori evidenzia un forte calo dei privati che si fermano al 69% di quota di mercato, in crescita – grazie al contributo degli incentivi – rispetto al 62% di share dei primi 8 mesi. Le autoimmatricolazioni perdono quasi la metà dei volumi e si portano al 7,9% di rappresentatività, in contrazione rispetto al 9,9% del cumulato gennaio-agosto. In calo nel mese anche le immatricolazioni a società, che confermano una quota del 5%, vicina al 5,4% degli 8 mesi. In leggera flessione il noleggio a lungo termine che scende al 15% di penetrazione, mentre nel cumulato copre il 17,1% delle vendite. Un segno più caratterizza il noleggio a breve termine, seppur al 3,2% di share rispetto al 5,7% dei primi 8 mesi dell’anno.
BENZINA E DIESEL PERDONO LA META’ DEI VOLUMI
Dal punto di vista delle alimentazioni, benzina e diesel perdono circa la metà dei volumi, con la prima che scende a rappresentare 1/4 delle immatricolazioni del mese (31,1% nel cumulato), mentre il diesel si ferma al 21,5% (23,9% negli 8 mesi). Il Gpl cresce sfiorando il 10% delle vendite, stabile il metano al 2,3%. In fortissima crescita le elettrificate, grazie al contributo degli incentivi: quasi 1 auto su 3 immatricolata in agosto è ibrida (31,7% di quota), con le “full” hybrid che raggiungono l’8% e le “mild” hybrid il 23,6%. Le vetture plug-in (PHEV) nel mese coprono il 4,9% delle immatricolazioni, come le elettriche pure (BEV) al 5% di quota.
SEGMENTI
In calo tutti i segmenti del mercato con un recupero di quota rispetto al cumulato delle medie (segmento C) e una contrazione per utilitarie e segmento D.
CARROZZERIE
Tra le carrozzerie, perdono terreno berline (sempre leader al 43,7%) e station wagon, mentre continua l’ascensa di crossover e fuoristrada (che coprono complessivamente la metà del mercato).
AREE GEOGRAFICHE
Le aree geografiche mostrano un perdita di rappresentatività per le aree del Nord e un recupero di quota per Centro, Sud e Isole. Il Nord Est si conferma al 1° posto con il 30,3% delle immatricolazioni di agosto, grazie alla spinta del noleggio, senza il quale si fermerebbe poco sopra il 24%.
EMISSIONI
Prosegue il calo delle emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni che rispetto ad un anno fa perdono il 12% a 117,3 g/Km rispetto a 133,4 g/Km dell’agosto 2020. Negli 8 mesi le emissioni calano del 10,1% a 122,7 g/Km (136,6 g/Km in gennaio-agosto 2020).
L’analisi delle immatricolazioni per fascia di CO2, grazie alla presenza degli incentivi, mostra un’ulteriore accelerazione di quota delle vetture incentivate della fascia 61-135 g/Km che si posiziona al 66% delle immatricolazioni del mese. Le fasce 0-20 e 21-60 g/Km si confermano su una quota combinata del 9,5%. In continua flessione la fascia da 136 a 190 g/Km (al 20,9% di quota), stabili all’1,6% del totale quelle penalizzate dal malus oltre i 190 g/Km di CO2 .
AGOSTO CHIUDE CON 203.844 PASSAGGI DI PROPRIETA’
Il mercato dell’usato ad agosto chiude a 203.844 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture (+30,9% sul 2020 e -13,8% sul 2019). Nel cumulato gennaio-agosto si registrano 2.288.829 passaggi complessivi (+32,6% sul 2020 e -18% sul 2019).
fonte: unrae.it